occupiamo spazio

Occupiamo spazio, ridefiniamolo, riprendiamocelo, ricostruiamolo.

La trasformazione è un atto collettivo che parte da pratiche di decostruzione e di autocoscienza sulla percezione della propria immagine e sulla funzione sociale del controllo sui corpi, e che insiste sull’emersione del punto di vista secolarmente represso, seppur sempre esistito, dell’occhio femminile.

Uno sguardo capace di mostrare la difformità dei corpi, di rappresentare la realtà sommersa, ribaltando la narrazione dominante e ricomponendo l’immaginario sociale contemporaneo che traccerà le vie del futuro.

Sabato 10 e domenica 11 febbraio dedicheremo due giorni alla potenza trasformativa dell’immagine, facendo dialogare diversi tipi di linguaggi utilizzati nelle arti visive da donne e soggettività LGBTQIA+. 

Attraverso la fotografia, il cinema del reale, il riuso dei materiali di archivio, l’illustrazione, la pittura, la scrittura, è possibile, e quanto mai necessario, esprimersi e confrontarsi su diversi e nuovi modi di occupare quello spazio negato, sia esso pubblico, intimo o relazionale.

PROGRAMMA

Sabato 10 febbraio
Lo sguardo femminile nelle arti visive: fotografia, cinema del reale, illustrazione e pittura 

17.30
Dialoghi sul modo in cui le donne e le soggettività LGBTQIA+ rappresentano l’universo femminile attraverso le arti visive che raffigurano il reale o lo trasformano

con: Ludovica Anzaldi (fotografa), Giulia Cosentino (regista e sceneggiatrice), Giulia Di Maggio (regista), Ester Cardella (illustratrice) e Marta Basso (regista e moderatrice dell’incontro)

Proiezioni

“Lui e io” (13’) 2019, cortometraggio di archivio di Giulia Cosentino

“Il Periodo” (3’) 2022, cortometraggio di archivio di Giulia Di Maggio, Sara Maffi e Ambra Lupini

Mostra fotografica Human Range di Ludovica Anzaldi

Aperitivo e musica

21.00
Unísono – Silent Live Painting
Giochi d’acqua – Femminile e immaginario trasformativo a cura di Federica Romeo (pittrice)
Soundscape a cura di Emilia Callari (DJ, fondatrice di Fluidae)

Quando creiamo, trasformiamo e veniamo trasformat3. Se la pratica creativa è condivisa la forza che si genera può essere sorprendente. Diamo voce al potere di un femminile libero e rivoluzionante. Abbandoniamo la parola e comunichiamo mediante le scelte cromatiche e la relazione con l3 altr3 collaborator3.

Painting aperto a tutt3!
Dipingeremo su grandi fogli condivisi. Non sarà necessario possedere alcuna competenza in campo pittorico per partecipare.


Domenica 11 febbraio
Occupare spazio
Strumenti educativi per comprendere la disparità di genere nello spazio pubblico

11.00 – 13.00 Workshop di formazione a cura di Giulia Blasi, scrittrice

Pratiche di autocoscienza sulla percezione della propria immagine e sulla funzione sociale del controllo sul corpo delle donne. Come l’azione educativa può insegnare alle soggettività marginalizzate a occupare lo spazio negato.

Il workshop può accogliere un numero massimo di 30 persone ed è rivolto a insegnanti ed educator3, ma aperto a chiunque sia interessatǝ. 

L’evento è gratuito, ma occorre registrarsi per partecipare compilando il seguente form: https://forms.gle/jd7khvzX9corTF916 

Le attività delle due giornate si svolgeranno presso il Circolo ARCI Stato Brado, Piazzetta di Resuttano, 4 – Palermo.

L’evento si realizza nell’ambito del più ampio percorso di partecipazione FacciamociSpazio!, progetto sul tema della relazione tra corpi e spazio, sviluppato da Maghweb e supportato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù.

Ludovica Anzaldi, fotografa
Fotografa e videomaker. Indaga tematiche quali movimenti sociali, disparità di genere e integrazione. Nel 2018 inizia il progetto Human Range (in corso): una narrazione scritta insieme alle donne, perlopiù nude nei loro spazi intimi, dove sono libere dallo sguardo oggettificante dell’uomo e della società. I suoi scatti in medio formato analogico testimoniano queste vite nella loro complessità, semplicità, fragilità e forza attraverso una narrazione cruda, discreta e intima. 

Giulia Cosentino, regista e sceneggiatrice
Regista e sceneggiatrice, è specializzata nella ricerca di repertorio. Fondatrice dell’ass. Re-framing Home movies, è docente del corso di ri-uso filmico presso il Centro
Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia. I suoi cortometraggi (Lui e io, 2019; Perché scappi?, 2020) sono stati presentati in numerosi festival. Ha vinto il Premio Solinas 2022 per la sceneggiatura “Due amici” co-scritta con il regista Pierfrancesco Li Donni. Al momento è in produzione il suo nuovo film “Le prime volte”. 

Giulia Di Maggio, regista
Regista, diplomata presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo con il film “Una Volta Ancora”, presentato in numerosi festival e vincitore del Premio New Talents a Visioni dal Mondo 8° e Miglior film a Lago Film fest 18°. Ha diretto il corto “Le Fenne” vincendo il Premio Speciale della giuria al TFF 41. Attualmente sta sviluppando il suo primo lungometraggio documentario.

Marta Basso, regista
Regista,
consegue il diploma in regia documentaria al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo. Il suo lavoro si focalizza su tematiche sociali e politiche, indagando sguardi non egemoni; ha diretto un cortometraggio sulla sessualità femminile, Quello che le mie dita sapevano (2021), e un lungometraggio su una comunità psichiatrica di Palermo, Che ore sono (2023).

Ester Cardella, illustratrice
Illustratrice e fumettista indipendente. Le sue opere combinano temi di erotismo con ambientazioni horror, dark e mitologiche. Le protagoniste dei suoi lavori sono donne forti e indipendenti che ribaltano i ruoli di dominio tra uomo e donna, sfidano i tabù della società con tratti sensuali, erotici ed eretici.

Federica Romeo, pittrice
Pittrice e illustratrice, con formazione in psicologia clinico-dinamica. Le sfere di interesse del suo lavoro artistico si muovono dall’immagine all’analisi, non sempre in quest’ordine. La relazione con l’altrǝ e le pratiche collettive sono elementi cardine del suo progetto artistico, ne è esempio recente Unísono, di cui è fondatrice.

Giulia Blasi, scrittrice
Scrittrice, formatrice e autrice di romanzi e saggi, è specializzata in temi relativi alla condizione femminile e ai diritti civili e sociali. Ha all’attivo diverse campagne di sensibilizzazione legate alla parità di genere come #quellavoltache, antesignana del movimento #metoo in Italia.