Le attività del progetto GroundUp – Fostering Rural Youth Participation in the EU, l’iniziativa europea realizzata nell’ambito del programma CERV e promossa da una rete transnazionale di Gruppi di Azione Locale (GAL), sostenuti da amministrazioni comunali e organizzazioni non profit della società civile provenienti da 14 Stati membri dell’Unione Europea, proseguono con grande slancio. L’obiettivo del progetto è quello di rafforzare la partecipazione attiva dei giovani – in particolare di quelli residenti in aree rurali e periferiche – ai processi democratici, tanto a livello locale quanto europeo.
Una delle tappe più significative di questo percorso è stata la recente mobilità a Bruxelles, tenutasi dal 7 al 9 aprile 2025, durante la quale 45 partecipanti provenienti dai diversi Paesi coinvolti hanno avuto l’opportunità di visitare le principali istituzioni europee. Il programma ha incluso incontri con rappresentanti politici, funzionari europei, membri della società civile e delle autorità regionali, creando uno spazio di confronto concreto sulle sfide e sulle opportunità per una cittadinanza europea più inclusiva e partecipata.
GroundUp nasce dalla consapevolezza che le aree rurali e periferiche dell’Europa sono spesso escluse dai grandi dibattiti politici e che i cittadini che le abitano, in particolare i giovani, risultano meno informati e sotto-rappresentati nei processi decisionali dell’UE. Questa esclusione si traduce non solo in una partecipazione civica più debole, ma anche in un senso di distanza e disaffezione nei confronti delle istituzioni europee.
Leggi il Work Package con il report delle giornate svolte nell’ambito del programma dell’Unione Europea “Citizens, Equality, Rights and Values”.