passepartout con i bambini maghweb
passepartout-icon

Dove: Palermo
Data inizio: settembre 2018
Durata: 30 mesi
Finanziatore: Impresa Sociale Con i Bambini
Beneficiari: 800 ragazzi della fascia di età 11-17 anni, 50 docenti, 100 famiglie e 9 operatori.
Soggetto responsabile: Associazione I.S.I (Identità, Sviluppo e Integrazione) Onlus
Partenariato: A.P.S. Maghweb, A.S.D. Indiscipline, A.s.d. kwon family, Arancia-ICT Srl, Associazione di Volontariato Panagiotis, Associazione Vento Sociale, Centro Astalli Palermo, Circolo Auser Leonardo Sciascia, Comune di Palermo, I.C. Mattarella –Bonagia, I.C.S. “Antonino Caponnetto”, Il Villaggio delle Idee onlus, Istituto Comprensivo Russo-Raciti, Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Ernesto Ascione” – Palermo, Palermoscienza, Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo, Università degli studi di Palermo – Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione

L’intervento sostenuto dall’impresa sociale Con i Bambini attraverso il Bando Adolescenza 2018 insiste su alcuni quartieri periferici della città di Palermo, Villagrazia-Falsomiele, Borgo Nuovo e Tommaso Natale, ed è volto a ridurre la dispersione scolastica nelle scuole secondarie di primo e secondo grado tramite la ridefinizione degli istituti scolastici in presidi ad alta densità educativa con il coinvolgimento diretto di studenti, insegnanti, docenti e operatori. Nello specifico l’intento del progetto è quello di promuovere nuove competenze, ma anche la motivazione e il piacere ad apprendere degli studenti, attraverso l’imprescindibile costruzione e sviluppo di reti stabili che possano legare il sistema di istruzione a quello dei servizi sociali ed educativi.
Per questa ragione PASSepartout si propone di connettere scuole e quartieri diversi in un lavoro sinergico di scambio e sviluppo di iniziative. Si va dal supporto scolastico rivolto ai minori che frequentano le scuole, agli interventi mirati per il coinvolgimento degli alunni a rischio drop out, che rischiano cioè di abbandonare la scuola prima del completamento del percorso di formazione, o già dispersi (sono previsti percorsi per il conseguimento della licenza media), e ancora attività di sviluppo e rinforzo delle competenze abbinate a momenti di orientamento e consulenza psicologica, laboratori e campagne per il contrasto al bullismo e di promozione della cittadinanza per la cura degli spazi comuni e dell’ambiente e laboratori tecnico-scientifici che permettano di affiancare la pratica e gli esperimenti alla didattica tradizionale. Anche lo sport ha un ruolo importante e diventa un altro indicatore dell’opportunità educativa: gli studenti frequentano corsi di ginnastica artistica, acrobatica, minibasket e arti marziali e partecipano a manifestazioni sportive o a seminari informali sul valore dello sport. Attraverso ogni iniziativa si sperimentano nuovi modi di fare didattica, trasformando aule, palestre e giardini scolastici in nuovi spazi di socializzazione da frequentare anche al di fuori delle ore curricolari, così da apportare innovazioni ai modi dell’apprendimento.
Assieme ai figli adolescenti, anche i genitori sono gli attori protagonisti del coordinamento delle attività, con l’attivazione di sportelli di ascolto per supportare la loro funzione educativa e la loro partecipazione attiva nella comunità di riferimento.