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INFOGRAFICACALL2-01Cresce l’attesa per conoscere le graduatorie del secondo Round delle tre chiavi d’azione del programma Erasmus+. Entro domani l’Agenzia Nazionale Giovani ha comunicato, con una release del 9 luglio, che renderà noti i risultati delle Key Actions 1 e 3, mentre per le KA2 si dovrà attendere la seconda metà di settembre. Il round si era chiuso lo scorso 30 aprile mentre il prossimo (Round 3) è quello che prevede le submission dei progetti entro il primo di ottobre del 2015. Nella scorsa graduatoria, la prima dell’anno in corso, è stato evidenziato come sono sempre le KA1 a pesare maggiormente all’interno del programma ricevendo oltre tre milioni e settecentomila euro, più di seicentomila euro, invece, sono stati assegnati ai partenariati strategici nel settore della gioventù, ripartiti in quattro differenti progetti. La chiave d’azione meno premiata resta sempre la KA3 che ha collezionato duecentomila euro di finanziamenti suddivisi in sette differenti proposte di qui quattro soltanto nel Lazio.

Rispetto al terzo round del 2014, nel quale la Sicilia (qui l’articolo) è stata la regione più premiata, la prima chiamata del 2015 ha visto il Piemonte riuscire ad attrarre la maggior mole di fondi rispetto alle altre regioni superando gli ottocentomila euro come è visibile nell’infografica. Dietro c’è nuovamente l’isola con centomila euro in meno dei primi piazzati e terza l’Emilia con quattrocentomila euro raggiunti soprattutto grazie all’approvazione di una KA2 da 160.000 euro.

Nel dettaglio, in Sicilia, sono stati 36 i progetti approvati: 35 nella KA1 e uno, in provincia di Messina, nella KA3. A pesare maggiormente, fra le province, nello scorso round è stata Palermo che ha attratto oltre mezzo milione di euro, ottenuti tutti nella prima linea d’azione. Statistica alla quale ha contribuito anche Maghweb che implementerà due progetti: You. & M.E.YOUth & Media in Europe, studiato per evincere e ridiscutere la percezione che i giovani europei hanno dell’informazione, nonchè su come questa influisca sulle minoranze e sulla loro integrazione socio-culturale nei paesi UE, e “Tell me EuroMed”, basato sulla comunicazione – tema centrale della mission di Maghweb – tra tradizione e new media.

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