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ARTICOLO-01Analizzando la casistica, è tristemente probabile che un minore straniero, in determinati ambienti e se non accompagnato in un processo di integrazione, rischi di venire a contatto con ambienti criminali.

Partendo da questa sfida, nasce il progetto “Little Wings – A trip to the recognition of our rights”.

Little Wings è un progetto voluto dall’associazione H.R.Y.O. (Human Rights Youth Organization) e attuato grazie al sostegno della European Youth Foundation, organo del Consiglio d’Europa.

Il progetto si rivolge a 16 giovani di età compresa tra i 14 ed i 18 anni (8 maschi e 8 femmine) e durerà 6 mesi, dall’1 giugno 2016  al 1 Dicembre 2016. Il target di riferimento:

  • Minori stranieri non accompagnati affidati ai centri locali;
  • Minori a richio di emarginazione sociale in collaborazione con l’USSM – Ufficio Servizi Sociali per i Minorenni.

Come ci ha confermato il Presidente della H.R.Y.O. Marco Farina, scopo del progetto è quello di aumentare la consapevolezza circa l’importanza dell’integrazione e del riconoscimento dell’altro inteso come risorsa. Per questo motivo si vuole cercare di coinvolgere i giovani svantaggiati e i minori stranieri non accompagnati in un percorso didattico che comprende metodologie formali, non formali e informali.

Di conseguenza le attività previste consentiranno ai partecipanti di sviluppare competenze educative, personali e comunicative, e di saper esprimere le proprie opinioni su questioni specifiche che li riguardano, nonché di creare un ambiente comunicativo costruttivo con l’altro.

Sono tre i principali obiettivi che si vogliono raggiungere a progetto concluso:

  • Aver promosso attività a livello locale per i giovani svantaggiati su temi quali  xenofobia, islamofobia, razzismo, pregiudizi e sessismo;
  • Aver sviluppato competenze educative, comunicative e personali dei giovani attraverso la partecipazione attiva;
  • Aver costruito una società inclusiva attraverso attività sociali e una migliore comprensione reciproca tra le comunità.

Una delle responsabili delle attività del progetto Little Wings, Simona Marano, ci ha illustrato dettagliatamente il programma delle attività previste dal 12 al 18 settembre 2016. Ecco il programma completo:

  • Primo giorno (12 settembre): Ice breaking e team buildin. Si cercherà di far conoscere i ragazzi tra di loro cercando anche di capire le aspettative di ognuno.
  • Secondo giorno (13 settembre): si parlerà di diritti umani. Nello stesso giorno è prevista anche un’attività di cineforum.
  • Terzo giorno (14 settembre): tema centrale sarà quello degli stereotipi e della xenofobia. Inizio dei seminari su queste tematiche.
  • Quarto giorno (15 settembre): è previsto un workshop che avrà come tempi principali la xenofobia e l’islamofobia la mattina, il sessismo il pomeriggio.
  • Quinto giorno (16 settembre): in questa giornata in programma una visita al giardino urbano di attività HRYO, a Villabate.
  • Sesto giorno (17settembre): il tema sarà quello dell’immigrazione e della povertà. È prevista un’attività di volontariato nel centro Missione Speranza e Carità, gestito da Biagio Conte.
  • Settimo giorno (18 settembre): valutazione finale delle attività e final party.

Ogni giorno sono inoltre previste interviste personali ai ragazzi partecipanti per monitorare passo passo e giorno per giorno l’evolversi delle attività.

Il follow up sarà invece basato sulle attività che HRYO organizza ogni anno, ovvero:

  • Festival Meet Me Halfway: i partecipanti potranno prendere parte a questo festival interculturale volto all’inclusione sociale;
  • Rosa Parks Award: creato da HRYO al fine di riconoscere una donna che si è distinta nel campo dei diritti umani nel territorio di Palermo. In questo senso, i partecipanti saranno supportati per intraprendere attività di ricerca al fine di nominare una potenziale vincitrice. Dopo l’acquisizione di informazioni sul premio, prenderanno parte attiva al processo di premiazione e al voto per la selezione finale;
  • In occasione dell’Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10 dicembre), i partecipanti saranno supportati nell’allestimento di una mostra fotografica sui diritti umani;
  • Altre attività di volontariato nel giardino urbano di H.R.Y.O.

Tra le attività, inoltre, è prevista la Human Library in occasione della quale i partecipanti potranno condividere la loro esperienza di vita contrastando stereotipi e pregiudizi e svolgendo per un giorno il ruolo di “libri viventi”.

Per avere ulteriori informazioni riguardo alle attività di H.R.Y.O. e ai vari progetti realizzati, vi rimandiamo al sito dell’associazione.