Blog

Gianni Morandi parole non o_stili trieste manifesto comunicazione
Gianni Morandi a Trieste (fonte: Facebook)

Si è conclusa ieri a Trieste la due giorni dedicata a “Parole O_stili”, la prima community contro l’odio e il linguaggio aggressivo in rete, di cui vi abbiamo raccontato qui, per la quale si sono confrontati circa 300 tra giornalisti, blogger, comunicatori e influencer.

Nelle scorse settimane si era tenuta una discussione online con successiva votazione per stilare i dieci comandamenti contenuti nel “Manifesto della comunicazione non ostile”, che venerdì, nella prima delle due giornate, è stato presentato ufficialmente e messo a disposizione di tutti coloro i quali vogliano comunicare in maniera responsabile e rispettosa nel mondo virtuale e contrastare l’ostilità in rete.

L’obiettivo di Parole Ostili è quello di ridare fiducia e potere alle parole, riconoscerne la loro importanza, frenare la violenza verbale sul web, la “violenza 2.0”, sensibilizzare ed educare i fruitori di Internet alla corretta scelta e cura delle parole.

I temi analizzati sono stati molteplici e complessi, dall’hate speech e il bullismo in rete al ruolo dei social media e della scrittura, dal giornalismo scorretto alla politica, dalle bufale diffuse quotidianamente sui social network alla comunicazione dei e per i giovani.
Tra gli ospiti e i sostenitori del progetto ideato da Rosy Russo, sono saliti sul palco non ostile la presidente Laura Boldrini, il giornalista Enrico Mentana, Lercio, il seguitissimo collettivo satirico online e Gianni Morandi, l’amato cantautore che da qualche anno condivide un fotodiario quotidiano sulla sua pagina Facebook, seguita da quasi 2 milioni e mezzo di utenti.

Ha sempre risposto con garbo, ironia ed educazione alle migliaia di provocazioni e insulti tra i commenti ai suoi post, che a poco a poco è riuscito ad arginare grazie alla sua capacità di non ricambiare mai con altrettanta negatività verbale. Questo è stato il punto di forza del successo della sua pagina Facebook e il motivo per il quale Morandi è stato scelto come testimonial di Parole Ostili.

«Non bisogna nascondersi dietro uno schermo. – ha dichiarato al Corriere della Sera – Sui social bisogna scrivere solo quello che si avrebbe il coraggio di dire anche nella realtà. La Rete unisce e permette di comunicare con le persone lontane, senza però farci dimenticare la bellezza di un contatto reale».

Morandi è il primo firmatario del Manifesto della Comunicazione non ostile, il cui ruolo sarà quello – ce lo auguriamo – di ridurre e combattere i linguaggi negativi della rete, luogo in cui si è fatto dell’insulto uno degli strumenti più diffusi, a scapito del rispetto delle idee e delle persone.
Maghweb lo ha già sottoscritto, e anche voi potete firmarlo qui.